Mangiare bene mentre si studia: come fare

Se fai parte della categoria di studenti che, per non perdere tempo, preferiscono saltare i pasti o mangiare sempre e solo un panino al volo, ti suggeriamo di fermarti e di riflettere sul grave errore che stai compiendo. Mangiare bene mentre si studia è una prerogativa indispensabile per non incorrere in patologie pericolose e per ottenere risultati soddisfacenti.

Mangiare correttamente mentre si studia? Non so cosa vuol dire!

Mangiare bene mentre si studia significa alimentarsi in maniera corretta ed equilibrata 5 volte al giorno. Colazione, due spuntini, un pranzo leggero e una cena in completo relax dovrebbero essere abitudini radicate nella tua vita. Il nostro corpo, infatti, ha la necessità fisiologica di alimentarsi ogni 2-3 ore per produrre energia in maniera costante e non affaticarsi. Se talvolta hai un senso di nausea, mal di testa o una sensazione di spossatezza, sappi che potrebbe dipendere da una scarsa o sbilanciata alimentazione.

Non solo quantità ma anche qualità degli alimenti

Oltre a mangiare spesso, dovresti ricordarti di mangiare il giusto e bene. Mangiare alimenti leggeri ma nutrienti, mentre si studia, non solo ti aiuta a concentrarti meglio e a non avvertire alcuna sonnolenza, ma anche a condurre una dieta da studio sedentario. Inutile negarlo: gli studenti trascorrono molto tempo seduti e avere un’alimentazione sana è fondamentale anche per non accumulare pannicolo adiposo che, a meno che non si faccia attività fisica costantemente, non sempre riesce a essere bruciato.

Con questo non vogliamo indurti a fare diete dimagranti ma ad avere un regime alimentare sano, costituito da tanta acqua, frutta e verdura fresca, proteine e grassi buoni. Grassi buoni? Esattamente: frutta secca e salmone sono, infatti, alimenti da prediligere per il ricco apporto di omega 3 che, a loro volta, vanno a nutrire corpo e cervello in maniera sana. Da non sottovalutare, infine, i carboidrati. Meglio se integrali, i carboidrati rilasciano lentamente energia e in maniera del tutto costante alimentano il tuo cervello, aumentano il livello della tua concentrazione e affievoliscono il senso di fame. Per esempio, se sei intenzionato a mangiare bene mentre studi, potresti fare colazione con un bicchiere di acqua, limone e zenzero che, oltre a depurare il tuo organismo dalle tossine, ti aiuta a svegliarti più in fretta.

Per mangiare bene, quali alimenti sarebbe meglio evitare?

Se sei intenzionato a mangiare in maniera corretta durante le sessioni di studio e/o di esame, devi dire addio a cibi grassi e zuccherati che, contrariamente agli alimenti proteici, abbassano l’indice di attenzione e aumentano la sensazione di sonnolenza poiché appesantiscono il corpo durante la fase digestiva. Da prediligere, al contrario, sono gli alimenti proteici ma senza esagerare: una dieta proteica, che se protratta per lunghi periodi potrebbe portare il corpo in chetosi, sarebbe dannosa non solo al fine del tuo studio, anche per la tua salute.