Come studiare inglese da solo: i metodi da provare

In un’era sempre più digitalizzata e internazionale è importante capire come studiare inglese da solo, soprattutto se non si ha molto tempo a disposizione e si desidera ottimizzarlo per raggiungere il massimo rendimento in breve tempo. Forse hai in programma un viaggio di studio o di lavoro o semplicemente vuoi tenere attiva la mente, e anche in questo caso non c’è niente di meglio dell’apprendimento di una lingua straniera. L’inglese, inoltre, è praticamente la lingua franca, quella maggiormente utilizzata, l’unica che può connetterti davvero con un numero vastissimo di persone e di opportunità. Abbiamo deciso di scrivere questo articolo per aiutarti a capire come avvicinarti allo studio dell’inglese da solo.

Studiare inglese da autodidatta

corsi inglese on linePer fortuna viviamo in un momento storico di grandi opportunità a disposizione di tutti. Internet ci ha permesso di avere a portata di mano un numero quasi illimitato di contenuti grazie ai quali possiamo apprendere moltissime cose. Tra queste cose compaiono anche le lingue straniere. Dall’avvento del web l’apprendimento della lingua inglese, ma anche di tante altre lingue straniere, è cambiato profondamente, arricchendosi di nuovi strumenti e metodologie, veicolate in modo molto più rapido ed efficace. Ma, come per molti altri campi dell’apprendimento, non è semplice ritagliare un metodo e incollarlo a piacimento su qualsiasi persona o qualsiasi disciplina. Per imparare una lingua è utile trovare il proprio metodo, individuare percorsi personalizzati. Cercheremo di fornirti dei consigli utili su quali metodi provare per studiare inglese da autodidatta trovando quello che fa per te. Speriamo che alla fine di questo articolo avrai scoperto qualcosa di più e individuato un metodo che ti ispiri e ti motivi a intraprendere questo affascinante percorso verso all’apprendimento della lingua inglese. Sì, perché ci concentreremo soprattutto sulla lingua inglese, anche se molti di questi metodi possono essere utilizzati anche per altre lingue.

Studiare inglese da solo: il metodo Assimil

Anche noi nel corso degli anni ci siamo decisi a migliorare l’inglese. Questo è un aspetto fondamentale da considerare. Una lingua straniera non si apprende una volta per tutte, ci si deve sempre allenare a mantenerla viva e attiva. Ma facciamo un passo per volta. Se sei capitato su questo articolo su come imparare l’inglese da autodidatta forse hai bisogno di partire dalle basi Molto bene. Abbiamo per te un metodo, personalmente testato che ti permette di affrontare l’inglese per principianti senza dover sborsare cifre esorbitanti per corsi di inglese on line o in presenza.
Il metodo Assimil si basa su alcuni elementi importanti da sottolineare: la costanza, l’impegno quotidiano e l’attenzione alla praticità della lingua. Acquistando un corso Assimil, costituito da un libro e da tracce audio da ascoltare potrai iniziare un percorso formativo di apprendimento dell’inglese della durata di di circa cinque mesi. Ogni giorno, per cinque mesi, mezz’ora al giorno dovrai dedicarti alla lingua inglese. La “lezione” è così strutturata: l’ascolto di un testo, la lettura, lo svolgimento di esercizi. La lettura del testo è agevolata, sotto il testo stesso, da una trascrizione del testo come pronunciato in italiano. Abbiamo trovato questo aspetto molto utile, perché ci ha aiutato ad affinare davvero una pronuncia impeccabile (di tipo britannico).

Superata la prima metà del corso alla lezione viene associata quella che viene chiamata la “seconda ondata”. Insieme alla lezione del giorno si deve riprendere una lezione precedente, questo proseguire in parallelo non è solo un ripasso ma un approfondimento, permette di fissare, integrare e rendere più fruibili le parti apprese in precedenza e al momento.

Il metodo Assimil si rivela un ottimo compagno di viaggio quando si tratta di imparare la lingua inglese velocemente e in modo autonomo. Se ti è possibile premiarti per la costanza con un viaggio in un paese di lingua inglese ti accorgerai “sul campo” di quanto avrai imparato.

Come imparare l’inglese da solo: metodo integrato

Circolano molti diversi consigli su come imparare l’inglese. Ad esempio c’è chi sostiene che sia sufficiente ascoltare e tradurre i testi delle canzoni, chi dice che abbia effetti miracolosi guardare le serie tv in lingua inglese. Nessuno di questi due consigli è davvero efficace in assoluto. L’unica cosa che può davvero fare la differenza, come per il metodo Assimil, è la costanza e, meglio ancora, la perseveranza. Perché ci saranno momenti in cui la frustrazione avrà la meglio, ma devi assolutamente resistere. E forse è meglio dirlo fin da subito, per mettermi l’anima in pace: i risultati duraturi arrivano dopo uno o due anni. Questa può sembrare una cattiva notizia, ma in realtà dovrebbe tranquillizzarti. Non hai fretta, e soprattutto non un problema tuo se non riesci a imparare l’inglese velocemente. Non si può imparare niente velocemente, non a lungo e non bene.

Per apprendere la lingua inglese da autodidatta devi approcciarti a quello che noi chiamiamo il metodo integrato. In cosa consiste? Ad applicarti ogni giorno a diverse attività, in grado di sviluppare le diverse skills dell’uso di una lingua: lettura, parlato, scrittura, comprensione orale. Quindi ogni giorno fai almeno una di queste cose:

  • Leggi notizie o libri in inglese
  • Ascolta podcast, radio o film in inglese
  • Scrivi o parla in inglese

Quest’ultimo aspetto, del parlare o dello scrivere in inglese, viene sempre molto trascurato per pigrizia o mancanza dei contesti giusti. Ma proprio questo punto è fondamentale, perché l’apprendimento delle abilità passive come lettura e ascolto è sempre apparentemente più semplice, ma solo la pratica degli aspetti pratici può aiutarti a imparare l’inglese al meglio anche da solo. Come fare per trovare i posti giusti dove fare pratica di scrittura e parlare inglese?

Ma abbiamo internet e i social! Puoi anche evitare di scaricare le app. Prova a iscriverti a un gruppo di interesse. Avrai un hobby, una passione, un interesse? Bene, dall’altra parte del mondo (si fa per dire) esiste sicuramente un gruppo di discussioni dove viene utilizzato l’inglese come lingua di base. Iscriviti, interagisci, buttati!

Il modo migliore per imparare l’inglese

E adesso è arrivato il consiglio che ci piace di più. Il modo che noi riteniamo il metodo migliore per imparare l’inglese in breve tempo: viaggiare. Questo articolo è stato scritto a ottobre 2020 e quindi siamo reduci da mesi di difficoltà nel viaggiare, ma speriamo vivamente che tutto si possa semplificare presto e che si possa tornare a viaggiare, magari con maggiore consapevolezza.

Ma riteniamo che non ci sia niente di meglio per imparare l’inglese che praticarlo e utilizzarlo dove si parla, entrare in quella dimensione in cui non c’è altra possibilità per esprimersi che usare quella lingua. Certo, non è facile, per niente, soprattutto se si decide di stare a lungo all’estero e si arriva in un momento in cui si è proprio stanchi di non poter parlare e comunicare in modo fluido. Ma poi, all’improvviso, tac. Succede qualcosa per cui la lingua viene fuori da sé, le conversazioni sono più rapide, meno scattose, improvvisamente ridi alle battute, ascolti la radio e ti senti di comprendere l’80% di quello che viene detto. Inizi a sognare in inglese, e allora è fatta. Sei definitivamente riuscito a imparare l’inglese da solo, o meglio insieme agli altri, grazie al tuo coraggio e alla tua voglia di condividere. Una lingua straniera è qualcosa di vivo, per questo è difficile impararla completamente da soli, c’è sempre bisogno di qualcuno, dello scambio. E grazie a questo tutto, oltre a diventare più semplice, diventa più bello.


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