Cosa fare a Sassari: la nostra top five

Un articolo per raccontarti cosa fare a Sassari è doveroso. È una città che amiamo, come la terra che la ospita. Il nord della Sardegna è famoso per le coste incontaminate: la leggendaria Costa Smeralda. Ma anche la principale città di questa zona è una destinazione da prendere in considerazione. Ti spieghiamo perché indicandoti cinque attrazioni di Sassari che non puoi non vedere.

Visitare Sassari, dove andare

basilica di saccargiaSassari è una città nuova e antica al tempo stesso. Città di mare, non si direbbe. Le coste non lambiscono la città stessa, ma i profumi giungono con un’intensità disarmante. È questo che raccontano le strade, i ristoranti, e le bellezze cittadine. Un mare che ha cambiato prepotentemente la storia, dando un possibile accesso ad aragonesi e spagnoli, che hanno conquistato la zona, lasciando diverse tracce. Poi arrivarono i sabaudi e anche loro lasciarono un’impronta. Tutto questo è molto di più si può leggere tra le strade e i porti, non solo di Sassari, ma anche di Alghero e dintorni. Altre località del nord Sardegna che affascinano i turisti e rendono orgogliosi gli abitanti.
Per permetterti un’immersione profonda nella città di Sassari ti vogliamo suggerire cinque cose da vedere. Sono poche, ma rappresentative, le altre potrai scoprirle da te.

1. Fontana di Rosello

A nord della città, sul confine del centro storico, si trova il simbolo di Sassari per eccellenza: la fontana del Rosello. Si tratta di un esempio di monumento unico nella regione, nonché il fiore all’occhiello dell’architettura sassarese. Le fontane da sempre sono allegorie del tempo che scorre, la loro acqua simboleggia il fluire perpetuo della storia. In questo caso il simbolo si arricchisce di dodici bocche e da quattro statue che rappresentano le stagioni.
I tipici caratteri di un monumento tardo-rinascimentale aggiungono un fascino discreto a quest’opera, inoltre questo luogo si è intrecciato perfettamente con la vita quotidiana dei sassaresi. Alcuni ancora ricordano quando gli abitanti ricevevano l’acqua in barili, grazie agli acquaioli che la consegnavano a bordo di asini, passando di casa in casa.
Da qui puoi iniziare a visitare Sassari, partendo dalla fontana incontrerai poco dopo la chiesa della Santissima Trinità.

2. Cattedrale barocca di San Nicola

Il centro storico di Sassari è pieno di cose da vedere. Ma questa è la prima da spuntare nella lista di monumenti più importanti. Come spesso accade in Italia e in tutto il mondo Occidentale si tratta di un monumento religioso, di una chiesa. Questo luogo di culto è situato in una delle piazze più importanti: piazza Duomo. Ha un meraviglioso campanile con archetti pensili, una cupola semisferica e un prospetto principali con raffinate decorazioni.
L’interno è da vedere soprattutto per delle importanti e bellissime sculture del Mausoleo di Benedetto di Savoia, un’opera in marmo di stile neoclassico realizzata da Felice Festa. Da questi punti speciali della città, dal centro storico, si possono selezionare proposte di ristorazione di alto o medio livello per mangiare i prodotti tipici di Sassari e le ricette della cucina sarda, prelibata e genuina.

3. Museo nazionale G.A. Sanna

Il più grande museo del nord Sardegna si trova a Sassari. Dentro si trova la Pinacoteca, con dipinti di grande pregio:
• Madonna con Bambino di Bartolomeo Vivarini
• Crocifissioni, di autore sardo
• San Sebastiano, del maestro di Ozieri
Ma una delle sezioni più belle è senza ombra di dubbio quella storia antica della Sardegna: fenici, punici e romani. Uscendo dal museo ti consigliamo di cercare qualche trattoria tipica dove assaggiare il buon vino sardo e il dolce tipico di Sassari: le seadas.

Cosa vedere a Sassari e dintorni: due gioielli

La costa è tutta meravigliosa e stilare una lista dei posti da vedere nel nord Sardegna sarebbe troppo difficile. Ma sicuramente la provincia di Sassari è legata a due posti in particolare. O almeno, a dirla tutta, sono i posti che a noi sono rimasti nel cuore:
• Alghero
• Basilica di Saccargia
Ora te ne parliamo meglio, certi che ti verrà una gran voglia di vederli con i tuoi occhi.

4. Basilica di Saccargia

La definizione generale è quella di basilica in stile romanico pisano. Detta così sembra una cosa qualsiasi, eppure la visione che si staglia sulla campagna sassarese è incredibile e suscita a tutti un sospiro di meraviglia! Storicamente risale al 1116, ma venne costruita su una base già esistente di un altro monastero. Ciò che la rende unica è il panorama circostante, una pianura che fin dall’alba dei tempi è stato luogo di culto per le popolazioni sarde. Si dice che la chiesa sia sorta in seguito ad un’apparizione della Madonna.

5. Visitare Alghero: il top della provincia

La meta più turistica, non solo per l’alta qualità del servizio offerto e la presenza di un aereoporto, ma perché Alghero è unica. Enclave catalana, dai modi e dalla cultura catalana, ha un litorale da fare invidia ad altri luoghi di spicco del turismo internazionale. La sua architettura, oltre alle spiagge, è meravigliosa. Si susseguono chiese in stile gotico, bastioni, piazze, edifici storici, nonché locali e ristoranti e i tipici negozi di souvenir in cui acquistare gioielli in corallo. Una perla del turismo sardo. Un luogo da non perdere.

Anche per chi deve fare vacanze in economia Sassari è un’ottima località, piena di campeggi e di posti dove mangiare con poco. Che ne dici di fare un salto?


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